martedì 27 ottobre 2015

Amy Lee coverizza It’s A Fire dei Portishead

E così, le castronerie nei titoli delle canzoni dei rAmynescence non sono colpa di Pescy ma del suo team di trote mongoplegiche, perché mentre loro mettevano insieme il sondaggio per i fan, lei era impegnata a fare altro e con ottimi risultati.
Già ai tempi in cui aveva cercato di sganciarsi dalla band e fare l’adulta, la Pescivendola aveva ripetuto fino alla nausea di essere fan dei Portishead. Quale modo migliore di inaugurare il nuovo canale YouTube, tutto a nome suo, se non con una bella cover minimalista, solo piano, synth, violoncello e voce, del loro classico It’s A Fire?


Da fan dei Portishead ed estimatore dell’originale, come l’ho sentita c’è mancato poco che mi sentissero strillare per tutto il quartiere: non solo come cover è proprio carina, ma è bello sentire che, quando non strilla come se fosse al mercato rionale e non deve sgomitare in mezzo alle chitarre, la Pescy è ancora in grado di cantare in maniera espressiva.
Le cose sembrano mettersi bene: in un commento su YouTube, Pescy parla di “cover #1”, quindi è ragionevole aspettarcene altre entro breve, tipo ogni cinque-sei anni. Sempre nello stesso commento, dice che la canzone è disponibile in HQ su amyleeofficial.com. Spero che intenda che la metterà come download, perché il mio iPod se la merita a qualità più alta di un cavolo di rip da YouTube!

1 commento: