lunedì 31 agosto 2015

Chiara Malvestiti è davvero la nuova cantante dei Therion


A quanto pare non ci eravamo sbagliati: GROSSE sorprese in casa Therion questo week end! Direttamente dal 14mm più capiente e grandangolare in circolazione, ecco una foto promozionale della nuova line up aggiornata al 31 agosto 2015, ore 2 del mattino circa (che non si sa mai, nel frattempo potrebbe essere cambiata di nuovo). Sua Maestade Imperiale Divina Chiara Dendrofila Dea Casta Della Luna Malvestiti è lì con tanto di taffettà verde, segno che è davvero la nuova cantante della band, assieme a Thomas e Linnéa Vikström – prontamente relegati a tappezzeria ed eclissati dal cono d’ombra di Modir.
L’annuncio che accompagna la foto è piuttosto spiccio: si limita a dire che Modir ha fatto un buon lavoro al suo primo concerto con la band e ne sapremo di più a breve. Il fatto che le altre notizie le daranno fra un po’ è un buon segno: significa che Modir resisterà almeno fino al prossimo week end.
Voi cosa dite? È solo l’ennesima turnista da portarsi in tour o registrerà anche un album? E soprattutto,  con questo impegno che ne sarà dei Piantosalidi, che ultimamente sono talmente attivi che non hanno nemmeno dato la news su Facebook? Considerando il tempo medio della permanenza dei cantanti nei Therion, secondo me i fan dei Piantosalidi non hanno da preoccuparsi.
Ma nel frattempo, se fossi nei Therion approfitterei di avere una strega rossa in line up. La bionda strappona ce l’hanno già: se ingaggiano magari la Baleana Sirtaki come mora chiattona, sono pronti per una cover di I Put A Spell On You in versione Post-Opera!


domenica 30 agosto 2015

Esclusivo: Chiara Malvestiti nuova cantante dei Therion?


No, ragazzi, fatemi capire: sono tornate le Sorelle Stillman che, invece che alle Halliwell, stavolta hanno rubato identità, aspetto, poteri e Libro delle Ombre a Modir? Oppure quella lì sul palco con i Therion è proprio Sua Maestade?


Giungono sul web queste immagini dal concerto che i Therion hanno tenuto al %100 Metal Fest Headbangers’ Weekend di Istanbul praticamente ADESSO con una nuova cantante sul palco. Non so voi, ma ad occhio e croce i capelli sono i suoi, il gusto nel vestire pure, la presenza scenica da Grande Madre Pianeta Terra anche… quindi o è Ursula a cui è andato male un incantesimo per rubarle la voce, oppure è proprio lei!



Tralasciando che non credo sia fisicamente possibile stare dietro ai cambi di line up dei Therion, eravamo rimasti a che avessero licenziato Sandra LaureAno dandole venti euro per comprarsi qualcosa di carino, per poi ingaggiare Isa Garcia Navas al suo posto. Controllando sulla pagina della Garcia, leggo che sei giorni fa ha annunciato di aver mollato la band perché non si sono trovati d’accordo sui preliminari (dei concerti), ma hanno comunque mantenuto una splendida amicizia.

Dando per scontato che gli occhi non ci ingannino e quella sia davvero Modir, cosa succede ora? L’hanno ingaggiata per tappare il buco lasciato da Isa Garcia Cosa lì al concerto? Oppure si unirà al carrozzone in pianta stabile per le prossime due settimane e mezzo? Per ora tutto tace sia sulle pagine ufficiali di Sua Maestade e dei Piantosalidi, sia su quella dei Therion, ma appena sapremo qualcosa vi aggiorneremo.
Qualunque sia la situazione, congratulazioni, Modir: questo sì che è un salto di qualità dai tempi di Beto Vazquez! E noi siamo davvero contenti che un’occasione del genere sia capitata non a una nostra connazionale qualunque, ma a una così umile e con i piedi ben piantati per terra: almeno possiamo stare sicuri che questa collaborazione non farà sì che il suo ego, che non fa provincia già adesso, arrivi a sviluppare un campo gravitazionale proprio. Quanto ai Therion, hanno fatto la scelta giusta: visto che avevano problemi a portarti troppi soprani in tour, hanno oprato per una che da sola ne fa quattro. In quanto a tecnica, agilità, tessitura, coloratura e falconatura, intendo.
Beh, in ogni caso staremo a vedere come andrà a finire.

martedì 18 agosto 2015

Breaking news: Marcela Bovio solista, primo album in arrivo

BAM!
Se c’è stato un qualche preavviso me lo sono perso; altrimenti è davvero un fulmine a ciel sereno: Marselìna Pan y Vina va a fare la solista. Così, because.
La notizia arriva dritta dritta dalla sua pagina Facebook, sulla quale la Mehihana ci annuncia:
Cari amici,
Sono felicissima di annunciare il mio primissimo show da solista! Suonerò materiale dal mio album solista, di prossima pubblicazione, assieme ad alcuni classici degli Stream of Passion, con il quartetto d’archi Cassadó.
Per favore, passate parola! Spero di vedervi tutti lì!

E noi tipo: eh? Come? Quando? Dove? Perché?
Lo show si terrà il 29 novembre 2015 al Klasse Theater di Tilburg, e i biglietti sono reperibili qui al prezzo ridicolmente basso di 15 euro. Quindici euro per Marsèla col quartetto d’archi. Poi arrivano poracci che ti chiedono il quadruplo e non sanno buttare due note di fila in un secchio.
Sulla pagina Facebook dell’evento troviamo un po’ di notizie in più sia sullo show, sia sull’album:
Marcela Bovio è un soprano messicano conosciuta per la sua voce malinconica ed emozionante. Otto anni fa si è trasferita nei Paesi Bassi per seguire i suoi sogni musicali; in questo lasso di tempo ha pubblicato tre album con la sua band, gli Stream of Passion, e ha lavorato con band celebri come gli Ayreon, i The Gentle Storm, i The Gathering e i Maiden UniteD. Quest’anno pubblicherà il suo primo album solista, Unprecedented; accompagnata unicamente da un quartetto d’archi, esplora un ampio spettro di emozioni: dai sogni più selvaggi alle paure più profonde. Le sue radici latine, assieme alle influenze classiche e progressive, brillano in tutte le canzoni.
In questo show teatrale esclusivo, suonerà il suo nuovo album nella sua interezza assieme a una selezione di canzoni degli Stream of Passion, accompagnata dal quartetto d’archi Cassadó.
Ok, ora datemi un attimo per riprendermi da tutto ciò. Marcela solista. Un mucchio di archi. Album già quest’anno. Si prospetta un eargasm.
Non c’è menzione da nessuna parte di come la cosa impatterà gli Stream of Passion, per cui credo si possa dire con sicurezza che la scappatella solista della Mehihana non avrà ricadute negative. Del resto, A War Of Our Own è uscito solo l’anno scorso e un po’ di tempo per riorganizzare le idee e cercare nuovi territori musicali da esplorare non potrebbe che fare bene alla band.

venerdì 14 agosto 2015

L’Ave Maria di Paolo Tosti, il nuovo video di Tarja Turunen

Diamo a Tamj quel che è di Tamj: quest’Ave Maria di Paolo Tosti spacca (e, per una volta, non gli attributi). Niente vibrato pesantissimo, niente suoni schiacciati e nasali, niente gorgheggi inutili. Ma soprattutto, è mica espressività quella che sento? Annidata qua e là, ma insolitamente presente? Complimenti Tamj, di sente che questo è un progetto a cui tenevi e in cui hai messo tutto l’impegno e la passione che ti sono roboticamente umanamente possibili! Questo Ave Maria En Plain Air potrebbe rivelarsi ricco di sorprese.


Promosso anche il video. Cioè, sul fashion sense della Tamarrja ormai ci possiamo mettere una pietra sopra (del resto, il nome non è casuale), ma l’idea di avere lei che semplicemente canta con degli oggetti fallici proiettati sullo sfondo e su di lei è semplice e d’effetto. Non distrae dalla musica ma, tutto sommato, nemmeno annoia. Insomma, pollici su per la Tamarrja!

giovedì 13 agosto 2015

Metal bitchfight: Vulvatron pesta Danny Leal… o forse no

Ahhh! Musica qua, musica là, ma in realtà sono queste le notizie che voglio vedere su Epilla! Gossip, bitchfight, drama! E ringraziamo Kim Dylla, in arte Vulvatron, ex cantante dei Gwar, per avercene regalato un po’ tirando in mezzo anche Danny Leal degli Upon A Burning Body.
Tutto è cominciato al Heavy Montréal, festival metal canadese: Vulvatron, che è una wrestler professionista, si trovava lì per un evento di wrestling sponsorizzato da 70,000 Tons Of Metal. Circostanze non meglio specificate hanno portato alla scrittura di un post su Facebook da parte sua, che è stato poi casualmente rimosso… non prima di aver però scatenato un vespaio che ha portato la nostra campionessa di eleganza a rilasciare una dichiarazione a LambGoat.
Il mio messaggio era che non puoi venire a palpare il culo a donne sconosciute random, quando ti spingono via dire loro “Fanculo puttane, mi scopo donne migliori ogni giorno”… e non aspettarti che qualcuno si difenda. La security non si vedeva da nessuna parte, quindi ho pensato fosse meglio metterlo fuori gioco fino al loro arrivo. L’ho colpito sugli occhiali con la mia birra e poi l’ho bloccato in una presa soffocante in dieci secondi. L’ho buttato fuori dalla nostra area e gli ho detto: “Non trattare le donne in quel modo, emerita testa di cazzo”. È tornato con cinque amichetti (mi chiedo per cosa abbia detto loro di aver bisogno di aiuto…) ma per allora avevamo raggiunto la security. Stava ancora sbraitando di voler picchiare delle “puttane”, quindi l’hanno accompagnato fuori, e lui ha detto: “No sapete chi sono? Sono un musicista che suona qui!”
Complimenti, Vulvatron! Hai il nome perfetto per fare la supereroina che difende i diritti delle donne oppressi da quei maiali degli uomini, e non hai paura a rendergli onore! Fra l’altro, se c’è una cosa al mondo che adoro sono le femministe vestite da strappafiletti che riescono a combattere il Patriarcato e mostrare contemporaneamente tutta la pelle che è legale non coprire.
\m/ EMPOWERMENT! \m/
Il problema di tutto ciò è che, prima che diventasse una lotta per i diritti delle donne molestate mentre la security femminicida se ne frega, l’intera faccenda aveva molto più i contorni del bitchfight fra sottoculture pseudoalternative nel cortile del liceo. Ecco infatti uno screenshot del post originale di Vulvatron, gentilmente preservato da LambGoat:

Dovrò creare la punteggiatura ex novo per dare un senso a questo post e tradurlo.
Quindi a quanto pare il tizio che ho preso a calci in culo ieri notte era il cantante di qualche xxsceneemocorexx band chiamata Upon A Burning Body. Immagino che non ci fossero abbastanza ragazzine emo sedicenni che gli si tiravano addosso dopo che ha aperto sul quella merda del baby stage, quindi è venuto a molestare le nostre ragazze. Grosso errore. Ad ogni modo, per tutti quelli che vanno a qualche show in cui quel pezzo di merda suona, il suo cazzo è così piccolo che se va a cercare ragazze random, diventa belligerante e molesto se lo respingono o non sanno “chi è lui”. Immagino non si farà più foto su Instagram con quegli occhiali ironici, se non altro. ;) La rissa più facile della mia vita.
Sniff sniff, sniff sniff. Improvvisamente sento odore di “Vattene via, emo, questo è un posto per metallari tVueeee!!! \m/”, e la faccenda del femminismo mi sembra più una giustificazione per aver fatto la bulletta di quartiere. Tralasciando che le femministe che lottano contro il Patriarcato mostrando tutta la pelle che possono le adoro ancora di più quando sminuiscono le dimensioni dei peni di quelli che insultano. Devi averne visti molti per fare il paragone, ve’? Ahem, voglio dire, EMANCIPAZIONE!
Fatto sta che gli Upon A Burning Body non hanno commentato nulla a riguardo. Sicuramente, nel headcanon di Vulvatron è per la vergogna di Danny Leaf essersi fatto pestare da una ragazza. Solo che un certo Kevin Joel, a quanto pare testimone oculare della vicenda, non sembra essere molto d’accordo.
Avete chiesto alla ragazza, ma non avete chiesto a nessun altro? Mi sembra fazioso. Ecco ciò che ho visto stando a due metri dall’“incidente”.
Questa signora e le sue amiche erano molto aggressive e chiaramente ubriache. Alcune di loro non avevano nemmeno i giusti braccialetti e non dovevano stare in quell’area. Danny ha chiesto a una di loro dove fosse il bagno e le amiche di lei gli hanno dato una risposta sarcastica e maleducata, alla quale Danny ha risposto con qualche battuta. Allora è arrivata Kim, che ha tentato di suonare un pugno a lui, che non se lo aspettava… non si è fatto male, non è stato colpito, non ha risposto al colpo e non c’è stata una “rissa”. L’intero incidente si è svolto letteralmente in trenta secondi in un luogo decisamente pubblico con la security lì accanto.
Per tutto il tempo, i ragazzi degli UABB sono rimasti calmi e composti, mentre questa signora e le sue amiche ridevano e dicevano alle loro amiche che se fossero andate a suonargliele loro non avrebbero potuto fare nulla perché erano ragazze.
La band non ha menzionato la cosa perché è un non-evento talmente stupido che è stato risolto sul momento, anche se ora lo si sta gonfiando. Gli UABB sono fra le persone più umili, dedite al lavoro e rispettose che abbia incontrato nell’industria musicale, ed è folle assistere alla diffusione di bugie e disinformazione così palesi.
Avevo la fotocamera con me, ma ho scelto di non filmare l’incidente perché non non vado a caccia di gossip fra celebrità, e quelle ragazze stavano facendo una scenata… ma poi lei ha iniziato a mentire alla security, ridere con le sue amiche ed essere poco professionale, così ho scattato qualche foto e video di loro, e anche di Danny che ne parlava subito dopo, calmo e composto. Ho spedito il materiale alla band, ma non penso che ci sia bisogno che commentino questa stronzata sensazionalista. Io ne parlo solo perché non trovo giusto vedere tanta disinformazione e odio che viene da gente lontana 2000 miglia.
Quindi? Dove sta la verità? Difficile a dirsi. Considerando, però, che prima che Vulvatron correggesse il tiro trasformandolo in un “Gurrlpauah, muori patriarcato!” l’intera faccenda era più un “Emo dimmerh, muori poser!”, un paio di idee ce le avrei.

Halvdan The Black, il nuovo singolo e video dei Leaves’ Eyes

Parlavasi dell’approccio “che palle rifare sempre lo stesso album” dei Within Temptation. Ora abbiamo invece i fautori dell’“abbiamo fatto una sola cosa nella vita e da lì non ci muoviamo”. Ecco a voi, infatti, il nuovo singolo della Prozia Livia & famigghia, che raggiunge livelli di originalità quantificabili solo in termini di Naituiss.


E no, il paragone non è casuale: se il video non fosse un noiosissimo patchwork di pezzi di concerti, tour vlog e momenti felici della famiglia della Vegliarda, quasi quasi sarebbe interessante giocare a “Dove ho già sentito questi cori”; ma visto che non c’è nemmeno da farsi una sana risata per l’ennesima strega vichinga bruciata sul rogo fatto con la CGI della prima Play Station, vi do subito un aiutino.
Aggiungiamoci i riff di chitarra praticamente copiati direttamente da Bye Bye Beautiful e viene da dire che sì, sono i Liv’s Ass, ma abbassarsi al punto di scopiazzare direttamente la Tuomassa come i peggiori AmbeRihann Down? Sul serio? Del resto, non che sia rimasto chissà quanto da auto-plagiare.
A parte questo, la produzione è decisamente abominevole, e non so cosa pensare della Prozia che si sente a malapena mentre Alex Trøll sgocciola growl come un’anatra che passeggia su un sentiero. Cioè, a parità di antipatia, lui almeno non è nasale e stridulo, ma lei almeno non fa venire il mal di gola per induzione. Forse farebbero meglio a starsene zitti tutti e due.

I Within Temptaton potrebbero tornare un po’ più orchestrali

Arriva un momento, nella vita di un musicista, in cui non si sa più cosa dire. Ad esempio, quando si fa parte delle truppe di Sharona Milfona e nelle interviste chiedono: “Che direzione prenderà il prossimo album?”. Se sei un “maestro” osannato puoi benissimo rispondere: “La solita roba che faccio da tutta la vita, ma questa volta dirò che è più cinematic perché fa figo” e te la cavi così; ma se sei Ruud Jolie cosa dici?


Lasciamo che le idee arrivino e vediamo dove ci portano”, ha risposto a Jägermeister nel backstage del Bloodstock 2015, aggiungendo: “Penso, da quel che ho sentito, che le idee saranno di nuovo un po’ più orchestrali, ma non si sa mai”.
Stanno già pensando a un nuovo album?
Sì, ci stiamo decisamente pensando. Ma inizieremo dopo i festival estivi”.
E quando si tratta di scegliere tra piacere ai fan a tutti i costi o portare avanti l’evoluzione del sound della band?
Penso che la cosa più importante sia continuare a essere genuini. Se si paragona il nostro primissimo album, Enter, in cui ancora non suonavo nemmeno, con l’ultimo, Hydra, sono completamente diversi. Sono sicuro che abbiamo perso un sacco di fan dell’epoca, ma ne abbiamo guadagnati di nuovi con quest’album. Ovviamente è molto importante continuare a evolvere. Non siamo il tipo di band che ha trovato una formula e continua a espandere quella, come gli AC/DC o che so io. Non che ci sia nulla di sbagliato, ma semplicemente non siamo quel tipo di band. E credo sia inevitabile perdere qualcuno qua e là.

Beh, fossi in Ruud non mi porrei proprio il problema: se i fan non riescono a stare al passo, che li lascino indietro. Non credo che se ne sentirà la mancanza, e comunque è pieno di band che non sono cambiate di una virgola pronte a prenderli a bordo. Personalmente, trovo molto più irrispettoso verso i fan continuare a produrre lo stesso album per tutta la vita: lì diventa palese che non ti interessa di regalare qualcosa di nuovo ai fan storici, ma punti a quelli nuovi che non ti hanno mai sentito prima e non si sono ancora stancati.
Quanto al nuovo album, stiamo un po’ a vedere. C’è solo da sperare che non si dimentichino del tutto l’elettronica. E soprattutto che Sharona Milfona si dia un colpo di smerigliatrice alle corde vocali e non le maltratti troppo durante i festival, ché ultimamente diciassette anni di canto senza tecnica iniziano a farsi sentire un po’ troppo.

mercoledì 12 agosto 2015

Gli Evanescence al lavoro su nuova musica?



Ragazzi, sembra che i morti si stiano svegliando da sotto terra fra ieri e oggi. Ma se i Nemesea sono in dirittura d’arrivo e i Delain inequivocabilmente al lavoro, qui le circostanze sono molto meno chiare. La Pescivendola ha semplicemente postato queste due foto su Hipstagram senza dare alcuna spiegazione, dando adito a milioni di congetture.
Di sicuro è qualcosa di musicale, visto che c’è annotato un D sharp, ma per chi? Sul momento ho sperato in qualcosa di solista, visto che le foto sono state postate sulla pagina Facebook di Pescy-simplex e non su quella dei rAmynescence, dove finiscono le notizie su quel che resta della band. Poi mi sono reso conto che, semplicemente, l’account Hipstagram di Pescy è collegato di default con la pagina simplex, per cui saranno finite lì per puro caso.
A questo punto, il futuro sembra fosco. Sostituire un pezzo del carrozzone e non fargli macinare qualche altro chilometro non avrebbe molto senso: Terry avrebbe potuto farsi quei quattro show e poi tornare alle sue cose, ma una nuova chitarrista strombazzata ai quattro venti sembra un ingaggio più duraturo. Che sia in arrivo un nuovo album dei Frankenstenscence? Se sì, ora che sono indie riusciranno a tirare fuori qualcosa di più decente dell’ultima porcheria? Pescy ne avrà più sbatta, stavolta, e si impegnerà almeno un briciolo a scrivere le canzoni? Combinare una metal-crucca con Troy e Will appesantirà ancora di più il sound?
Ma soprattutto, E IL PROGETTO SOLISTA? Di questo passo faranno in tempo a liberare i Marò prima che esca qualcosa.

I Nemesea al lavoro su nuova musica!

ERA ORA. Finalmente Manda Ophiucus (sono stufo di googlarla ogni volta, è diventata la tredicesima costellazione zodiacale) ha deciso di attaccare il sedere alla sedia in studio e registrare ‘sto benedetto nuovo album con i Nemesea. Ho aperto la pagina per pura curiosità e BAM, nell’ultima settimana hanno spammato un post dopo l’altro direttamente dai Giesond Studios di Zwolle sulle registrazioni dell’album, iniziate all’inciera a metà luglio.

Another 1 from Steven...#sneakpeak #newalbum

Posted by Nemesea on Lunedì 3 agosto 2015

Tanto per cominciare, abbiamo una brevissima snippet di un brano del nuovo album, che lascia intendere un percorso sempre orientato verso il pop-rock che ha visto i Nemesea come pionieri dello svecchiamento del pussy metal (sì, In Control è stato una ciambella senza il buco, ma è comunque uscito mentre connazionali e amici erano ancora sepolti sotto strati di orchestre preregistrate).



In secondo luogo, Manda giù un po’ di cibo, perché sei magra da far spavento. A parte questo, le registrazioni delle voci si sono concluse lo scorso week end.


In terzo luogo, loro stessi si sono accorti che una delle tracce registrate sembra un preservativo extralarge.


In quarto luogo, c’è un coretto di voci maschili che fa da sottofondo, e non so voi, ma userei la traccia di cui sopra con il corista alla nostra sinistra. ‘Mazza quanto sei gnocco, tale Jasper Dijkstra!


Infine, la band ha pubblicato questa foto menzionando sempre la faccenda delle backing vocals. L’ennesimo coro di voci bianche? Ne farei volentieri a meno, ma i Nemesea non fanno musica di dieci anni fa, per cui chissà cosa franno i marmocchi.

Per ora non ci sono notizie più precise su date, titoli e track list dell’album, ma era decisamente ora che Manda e compagni si muovessero, ché voglio proprio vedere se riusciranno a rendere onore a The Quiet Resistance col nuovo lavoro!

I Delain al lavoro su nuova musica


Grandi notizie per i fan di Coschotte: i Delain sono al lavoro su nuovo materiale. Cioè, l’hanno scritto proprio esplicitamente come commento alla foto: NUOVA MUSICAAA! Non sappiamo ancora cosa, come, quando, dove e perché: abbiamo solo questa notizia flash dall'Olanda ma Coschotte, col suo nuovo orribile chatouche, sembra molto su di giri.


Che direzione prenderanno stavolta i Delain? Riusciranno a tirare fuori una nuova shekera-culo da far invidia a Rihanna, ma che purtroppo non vedrà mai la luce psichedelica delle discoteche? O magari stavolta registreranno la canzone dance metal definitiva che diventerà una hit giusto in tempo per l'apertura del Cocoricò? Lo scopriremo presto. Intanto, non c’è di che per questa piccola lezione di ortografia: si scrive davvero “chatouche”, non “sciatusccc”.

domenica 9 agosto 2015

Che fine hanno fatto? – Henriette Bordvik

Ragazzi, è agosto e non succede una benemerita mazza: in un attacco di noia ho ripensato a Henriette Bordvik – la seconda cantante dei Sirenia, per chi non se la ricorda – e mi sono chiesto, ha poi fatto altro dopo che Morten l’ha cacciata? Ho chiesto a San Google e, dopo una ricerca piuttosto approfondita, la risposta è stata… ni.
Per quanto riguarda le attività ufficiali, pare che dopo sei anni di sparizione totale, nel 2011 l’Enrichetta sia entrata in una band chiamata Lazy che, un nome una garanzia, non aggiorna la pagina Facebook dal 2012. Ah, l’ironia.
A quanto pare, però, la carriera della nostra non si è fermata lì. Stalkerizzandola sul profilo personale mi sono imbattuto in questi due video dello scorso aprile in cui improvvisa una jam session con quelli che credo siano lavoratori della Maersk Intrepid, una piattaforma petrolifera che si trova a metà strada fra Bergen e le Shetland. Non capisco né come né perché lei si sia trovata lì sopra, ma ad occhio e croce mi sembra più ascoltabile di quanto fosse su An Elixir For Existence.


The Intrepids Live Jam Sesion (camera Va Si Le)
Posted by Jitaru Cristian Razvan on Lunedì 20 aprile 2015


The Intrepids Live Jam # 2 (camera Va Si Le)
Posted by Jitaru Cristian Razvan on Lunedì 20 aprile 2015

Ma non solo: frugando per bene su Metal Archives ho scoperto che si è prestata come guest vocals per l’album di tali Dizziness, una band greca che probabilmente conoscono i loro genitori e adesso quelli dell’Enrichetta. La quale si sente a malapena nella canzone in cui compare, …Of Virtue And Might, che ho scoperto troppo tardi essere una cosa inascoltabile che credo sia black metal.


È interessante notare che il full length di ‘sti Dizziness è uscito nell’edizione limitatissima di cento copie… in musicassetta. Cioè, le producono ancora? Nel senso, fisicamente, quelle vuote su cui sdoppiare l’album? Io capisco che già le band non guadagnano e la Grecia è… beh, la Grecia, ma addirittura gli album in musicassetta? Il presente sembra proprio gramo per la povera Henriette Bordvik…

In tutto ciò, sto pensando di trasformare “Che fine hanno fatto?” in un appuntamento semi-periodico (sempre a intervalli random). Se avete suggerimenti su quale poraccia dimenticata dovrei stalkerizzare per scoprire che fine ha fatto, commentate qui o su Facebook!

venerdì 7 agosto 2015

Breaking news: Terry Balsamo lascia gli Evanescence, lo sostituisce Jen Majura

No, ok, mi piacerebbe millantare doti profetiche, ma la realtà è che se un giorno ti alzi e decidi di scommettere che i rAmynescence cambieranno line up entro fine anno hai il 100% delle possibilità di azzeccarci. Ti piace vincere facile? Ecco.
Fatto sta che giusto due ore fa i superstiti – o chi per loro – hanno annunciato che Terry Balsamo si è accontentato di essere entrato nel Guinnes dei Primati come unico membro dei rAmynescence a parte Pescy stessa che è durato più di dieci anni e ha deciso che anche basta. E che, mo’ che Pescy rischia di spiaggiarsi ad ogni passo, era ora di portare un nuovo eye candy per i (cinque? sei?) maschietti etero che li seguono sotto forma di Jen Majura, attuale bassista degli Equilibrium. Di seguito l’annuncio.

Abbiamo grandi notizie da darvi.
Dopo due album e un sacco di avventure intorno al mondo e sul palco, il tempo di Terry negli Evanescence è giunto alla fine. Per quanto sia difficile, siamo uniti dalla consapevolezza che sia la cosa migliore per tutti noi. Ti ameremo SEMPRE, Terry, e ti auguriamo tutta la felicità, la salute e l’amore del mondo.
Ora la parte entusiasmante dell’annuncio: signore e signori, ecco a voi Jen Majura.
Dopo aver rastrellato il globo, ho trovato il pezzo mancante degli Evanescence nella Germania del sud. Suona come una supervillain, canta come un angelo e ride come una grande amica. La scorsa settimana abbiamo trascorso qualche giorno assieme a New York scambiandoci bizzarre storie familiari, sushi, ispirazione artistica, i panni altrui e TANTISSIME risate! (Beh, sì, forse nel mezzo c’è stato anche qualche drinketto). ;)
Siamo entusiasti di suonare insieme questo autunno e portare lo show a un livello completamente nuovo! NON VEDO L’ORA! So già che le darete tutto l’amore e il rispetto che una donna così forte e talentuosa merita. Non potrei essere più felice di dare il benvenuto nella band alla nostra nuova sorella!
Ps: è il momento per fare delle richieste per la setlist, ci stiamo lavorando ora. ;) Tutto è possibile, quindi fatevi sotto!
A parte che sto ridendo come il Dottor Tomoe per la quantità di richieste di canzoni di Origin che Pescy ha ricevuto in due ore… wow. Questa non me l’aspettavo. Un’altra ragazza nella band.
In primo luogo perché se già l’ego della Pescivendola è riuscito a urtare una processione di maschietti, non oso immaginare a cosa succederà su quel tour bus nei giorni in cui avranno tutte e due il ciclo. A meno che sta Jem Marjuana non sia un nome una garanzia.
In secondo luogo… canta come un angelo? Cioè, potremo finalmente avere delle vere backing vocals sul palco e non solo quelle preregistrate? Non riesco a trovare video dimostrino le doti di Jem (al massimo la si sente parlare di chitarra in crucco), ma su vari siti leggo che è una vocal coach. Che sia… la volta buona che qualcuno riesce a prendere Pescy per i capelli e costringerla a studiare un po’ di canto?! Ammetto che sentire la cantante della band precedente di Jem, le Holograms le Black Thunder Ladies, non mi fa sperare molto, ma chissà… magari riusciremo almeno a tornare ai livelli di decenza del live di Colonia del 2003!
Intanto, Pescy, nella setlist tirami fuori una Where Will You Go? e una Away From Me, va’!

giovedì 6 agosto 2015

Heike Langhans: teaser dei Draconian e ISON di nuovo al lavoro


Occhi che guardano, spirali che ruotano, triangoli nascosti, stelle che compaiono in punti preciso dello schermo: di sicuro dietro al teaser di Sovran, il nuovo album dei Draconian, c’è un gombloddo affinché gli amici alieni di WTHeike e IlluminAnders conquistino il mondo usando questa simbologia per mimetizzarsi e non essere percepibili ai nostri sensi come negli incubi più contorti di Steven Moffat.


Ora potete passare i quattro minuti del teaser a imparare a memoria la posizione delle stelline e fare attenzione a non essere ipnotizzati dall’occhio che ruota in modo da riconoscere il Silenzio quando lo vedrete, oppure potete godervi le anteprime di queste canzoni che, perfino tranciate a pezzi e ricucite in un grosso Frankestein, promettono fuochi d’artificio.

Nel frattempo, WTHeike non se ne sta con le mani in mano e, a due settimane dalla spedizione fisica del primo EP degli ISON (l’altro ieri erano rimaste meno della metà delle copie, sbrigatevi se ne volete una), già pensano al secondo.



Sneak-peak of some new ISON material.
Posted by ISON on Martedì 4 agosto 2015

Ecco, vedete? Per una Santa Vibeke che pettina le bambole ad oltranza nella bruma dei fiordi norvegesi c’è una Heike che mette su il suo elmetto da astronauta e parte in missione come se non ci fosse un domani. Ben fatto!

martedì 4 agosto 2015

Amberian Dawn: copertina e tracklist del nuovo album

Ragazzi miei, purtroppo no, la mancanza di dettagli sul prossimo album degli AmbeRihann Down non stava a significare che avevano rinunciato all’idea: semplicemente stavano aspettando quel momento dell’anno in cui non circola una notizia neanche a pagarla oro in modo da racimolare un briciolo di attenzione per mancanza di concorrenza diretta. Per cui, becchiamoci la copertina e la tracklist di Innuendo.

Ora, questa roba mi risveglia tanti ricordi: ad esempio, credo che la mia professoressa di educazione artistica delle medie fosse semplicemente troppo gentile per dirmi che l’idea di una maschera per metà notturna e per metà diurna era datata probabilmente già nel 2002, quando realizzai la mia con DAS e tempere in aula. La Tuomassa Locale l’ha rispolverata nel 2015, ma del resto non è mai stata rinomata per l’inventiva. Basta dare uno sguardo ai titoli, che commenteremo assieme:
1. Fame & Gloria
(Un tentativo di latinorum finito in tragedia)
2. Ladyhawk
(L’ultimo bagliore di speranza che l’ortografia sia un problema di chi ha scritto il post sulla pagina della Napalm Records)
3. Innuendo
4. The Court Of Mirror Hall
5. Angelique
(Il 1998 e i Theatre of Tragedy fanno ciao con la manina)
6. Rise Of The Evil
(Perché non ci sono abbastanza canzoni sull’argomento)
7. Chamber Of Dreadful Dreams
8. Knock Knock Who’s There
(Il Lupo Mangiafrutta? Wtf!)
9. Symphony Nr 1, Part 1 – The Witchcraft
(Oh no. Se ci sarà una Part 2, significa che ci sarà un prossimo album)
10. Your Time – My Time
11. Fame & Gloria
(Versione strumentale, bonus track, che toglie le speranze in una svista ortografica)
12. Sunrise
(Ri-registrata, bonus track, perché serve che ci ricordino che le canzoni sono interscambiabili da un album all’altro)
Anche da qui al 23 ottobre, non so se sarò pronto a subire tutto questo.